La persistenza di una cultura politica basata sugli scambi di favori e sul clientelismo, che ostacola lo sviluppo di una comunità coesa e solidale, ha consentito al territorio di Ardea in questi decenni una crescita urbanistica spaventosa, priva di ogni regola ma piena di speculazioni. Dove gli interessi e i diritti dei cittadini sono stati costantemente negati o scambiati per favori, dove la delinquenza dilaga e le forze dell’ordine sono in numero non sufficiente a garantire la sicurezza.
Uno specchio della vita amministrativa del comune di Ardea (che tranne due brevi parentesi è stato in mano al centrodestra), ha prodotto sette commissariamenti, diciotto sindaci di cui solo tre hanno completato il mandato : uno arrestato per peculato , un altro indagato per lo stesso motivo ; poi negli anni a seguire indagini ed avvisi di garanzia a pioggia, processi prescritti. Oggi c’è un’amministrazione in carica da tre anni che ancora non ha prodotto assolutamente nulla, tranne proclami ripetitivi. Assistiamo all’ennesima, ignobile, lotta politica dove vengono “licenziati” assessori diventati scomodi o non allineati, consiglieri che cambiano casacca pur di rientrare nei loro circoli di potere. Un partito che decide in tutta fretta di commissariare un suo autorevole rappresentante perché condannato in primo grado per concussione
( guarda un po’ !)
L’insufficienza della sicurezza, la carenza di servizi essenziali, una classe politica dedita ai suoi interessi, hanno contribuito a creare un clima di sfiducia e disagio : la sensazione è che i cittadini siano spettatori passivi, senza nessuna attenzione alle loro esigenze.
La mancanza di figure politiche in grado di guidare la città verso un futuro migliore e di contrastare gli interessi economici privati che condizionano fortemente le scelte politiche e amministrative, unite alla mancanza di meccanismi di controllo e di rendicontazione che permettano ai cittadini di verificare l’operato dei loro rappresentanti, hanno riportato Ardea alle condizioni di degrado che viviamo quotidianamente.
Il caso di Ardea è un esempio emblematico dei problemi che affliggono molte realtà locali italiane. Per superare questa situazione noi riteniamo sia necessario un impegno costante da parte di tutti: cittadini, amministratori, forze dell’ordine e società civile.
Solo attraverso una collaborazione costruttiva e un cambio di rotta radicale sarà possibile costruire un futuro migliore per Ardea e non solo !
Favorendo in definitiva lo sviluppo di una società civile attiva e partecipativa, che contrasti la corruzione ed il malaffare dilagante , solo così si potrà tornare alle urne con una fiducia rinnovata.





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