Inaugurata in pompa magna, alla presenza di tutte le autorità, sono bastati poco più di 30 giorni per rendere inattiva la fontana rappresentativa della nuova Piazza Falcone e Borsellino a Tor San Lorenzo.
Purtroppo siamo stati fin troppo facili profeti.
Un’opera progettata, finanziata e iniziata dalla precedente amministrazione M5S, bloccata per oltre due anni (ci restano ignote le motivazioni) dall’attuale amministrazione Cremonini, costata 400,000 euro di soldi pubblici (300.000 Regione, 100.000 Comune), ora malinconicamente deturpata.
La patetica dichiarazione dell’assessore Quartuccio ci fa sorridere amaramente quando denuncia l’atto vandalico, ad opera di cittadini incivili : perché a fronte dell’inciviltà di una parte di popolazione (che purtroppo esiste), c’è l’inciviltà dell’istituzione comunale.
Una classe dirigente di centrodestra che da decenni ha un atteggiamento predatorio del territorio, favorendo l’arricchimento di pochi, lasciando il deserto culturale ai molti cittadini che pagano le tasse. Amministratori dediti solo alla cementificazione selvaggia senza una minima programmazione, senza prevedere nessun tipo di servizio per i nuovi residenti, che inevitabilmente crescevano, attratti dalle migliori condizioni economiche.
Oggi ci ritroviamo una città dormitorio, senza uno spirito di comunità, perché non si è minimamente pensato a creare dei luoghi di aggregazione, nulla di nulla. Ardea non ha una scuola superiore, un cinema, un teatro, una biblioteca, da anni non ha più un centro anziani degno di questo nome, gli edifici confiscati alle mafie non vengono accettati.
Non viene fatto rispettare un contratto di raccolta rifiuti, che restano in strada, in una località vacanziera come Ardea, che d’estate vede raddoppiare, se non triplicare, i suoi residenti ; non viene fatta rispettare una sentenza del Consiglio di Stato, per far rispettare la legalità al consorzio “La sbarra”. E tanto altro…
La passata amministrazione M5S ha ricevuto in eredità un degrado impressionante, aggravato da una situazione economica di oltre 22 milioni di euro fuori bilancio : l’amministrazione Cremonini invece ha trovato un bilancio ripianato e un pacchetto di opere già progettato e finanziato che resta nei cassetti, senza che vi sia la possibilità che veda la luce.
Crediamo che dopo due anni sia giunta l’ora di smetterla con le chiacchere e gli annunci : prima di chiedere rispetto dai cittadini, dimostrate di averlo per il territorio.